
Obbligo di trasparenza sugli aiuti pubblici
Tutte le imprese e gli enti che nel 2024 hanno ricevuto aiuti pubblici complessivi pari o superiori a 10.000 euro devono adempiere agli obblighi di trasparenza previsti dalla Legge n. 124/2017.
Chi è soggetto all’obbligo
Sono tenuti alla pubblicazione:
- le imprese iscritte al Registro delle Imprese (società di capitali, società di persone, ditte individuali, cooperative, microimprese), a prescindere dal regime contabile adottato;
- associazioni, fondazioni, onlus e altri soggetti assimilati.
Quando scatta l’obbligo
L’obbligo si applica se:
- gli aiuti pubblici incassati nel 2024 (in denaro o natura) superano i 10.000 euro complessivi, anche se i singoli importi sono inferiori;
- si applica il criterio di cassa: rileva la data di incasso, non quella di concessione;
- devono essere pubblicati tutti gli importi ricevuti, se la somma complessiva supera la soglia.
Esenzioni dall’obbligo
Non vanno pubblicati:
- gli aiuti registrati nel Registro Nazionale degli Aiuti di Stato (RNA): l’esonero è automatico e non richiede ulteriori adempimenti (modifica introdotta dalla Legge 160/2023);
- gli aiuti di carattere generale, come agevolazioni o crediti d’imposta rivolti a una platea indifferenziata;
- le erogazioni corrispettive, retributive o risarcitorie;
- i contributi complessivamente inferiori a 10.000 euro.
Modalità di pubblicazione
Le modalità variano in base alla natura giuridica e al bilancio:
Società di capitali
- Bilancio ordinario: pubblicazione nella nota integrativa;
- Bilancio abbreviato o micro: pubblicazione facoltativa in nota integrativa oppure sul sito internet / sito dell’associazione.
Altri soggetti (società di persone, ditte individuali, professionisti, enti)
- Con sito web: pubblicazione in una sezione dedicata, liberamente accessibile;
- Senza sito web: possibilità di pubblicare sul sito dell’associazione di categoria (es. CNA, Confartigianato), inviando i dati via email.
Scadenza
- La pubblicazione deve avvenire entro il 30 giugno 2025 per gli importi ricevuti nel 2024.
- Per chi redige bilancio, la scadenza coincide con il termine di approvazione dello stesso.
Sanzioni
Dal 2024 il regime sanzionatorio è pienamente operativo:
- sanzione amministrativa dell’1% dell’importo ricevuto, con minimo 2.000 euro;
- se entro 90 giorni dalla contestazione non si provvede alla pubblicazione, si applica anche la restituzione integrale degli aiuti ricevuti.
La verifica dell’adempimento spetta alla Pubblica Amministrazione erogante o all’ente competente per materia.
Operazioni consigliate
- Verifica se hai ricevuto contributi pubblici > 10.000 € nel 2024.
- Controlla se sono già registrati nel RNA: vai al portale.
- In base al risultato, valuta se è necessaria la pubblicazione.
- Procedi alla pubblicazione nel canale corretto (sito proprio o associazione di categoria).